Presentazione dell’oratorio estivo 2017 #dettofatto!

 

ORATORIO CHIARA “LUCE” BADANO

L’Oratorio estivo 2017 è «DettoFatto»

Sarà un’estate che desterà meraviglia, che farà guardare tutto intorno, per capire come sia bello il mondo, voluto da Dio, desiderato da sempre dal suo Creatore, per essere fonte di energia e di vita e segno di bontà e di amore, immagine della presenza divina, da riconoscere nella relazione e nell’armonia fra tutte le cose.

 

L’Oratorio estivo 2017 si aprirà a tutto il creato e sarà come vivere giorni di bellezza e di contemplazione di tutto ciò che è buono, lasciando che ogni ragazzo e ogni ragazza possano guardare, stupirsi, conoscere, contemplare e benedire.

Sarà come stare innanzi all’universo intero e vedere, un poco alla volta, le cose con lo sguardo del Creatore. Nel racconto della Genesi al primo capitolo, la narrazione dei giorni della creazione ci rivela un mondo ordinato, perché voluto e desiderato pezzo per pezzo, costruito un poco alla volta, in un lavoro creativo che ha determinato una continua «accensione» di realtà, tessuta insieme come in un mosaico, fino alla gioia per aver visto compiere tutte le cose, per aver detto e fatto bene ogni cosa.

I giorni dell’Oratorio estivo ripercorreranno le stesse «tappe» della creazione, alla scoperta non solo di che cos’è che fa il mondo, ma del significato profondo che hanno tutte le cose in relazione, di ciò che si dice di esse contemplandole insieme.

DettoFatto è lo slogan dell’Oratorio estivo 2017. Ci meraviglieremo di fronte alla forza creatrice di Dio che si è rivelata nella sua Parola: «Dio disse» e tutte le cose furono fatte. Ci sforzeremo di avere il suo sguardo, per provare il suo stesso stupore di fronte a quanto ha voluto fare: «Dio vide che era cosa buona».

Farà da guida del nostro percorso il primo racconto della creazione (Genesi 1-2, 1-4a). Ascoltando ogni giorno queste parole, potremo arrivare a dire anche noi «Meravigliose le tue opere».

Non cercheremo una risposta scientifica alla domanda: «Come si è formato il mondo?», perché non è questo l’intento del testo biblico e del nostro tema, ma andremo più in profondità, per aiutare i ragazzi, dai più piccoli ai più grandi, a comprendere «perché» esiste il tutto e quale sia il senso della natura e delle cose che ci circondano.

Diremo ogni giorno ai ragazzi, di fronte alla bellezza e alla varietà del mondo, che all’origine di tutto esiste il pensiero buono di Dio che ha voluto un universo ordinato, in cui ci fossimo dentro anche noi, lo esprimeremo con uno sguardo che è molto somigliante a quello del Creatore e con parole e fatti che possono essere segno della sua presenza e quindi una sua «immagine».

Durante il prossimo Oratorio estivo DettoFatto – Meravigliose le tue opere non ci verrà chiesto di studiare la natura in sé, in una prospettiva solo ecologista, ma la natura in relazione con l’uomo e con la donna e con tutta la fecondità di Dio, Padre e Creatore, che ci rivela il suo Verbo, per mezzo del quale «tutte le cose sono state create» e l’azione forte del suo Spirito «che dà la vita».  Il mistero della Trinità sarà contemplato guardando a tutta la creazione e scorgendone l’opera meravigliosa di Dio.

Che grande impresa sarà il prossimo Oratorio estivo DettoFatto – Meravigliose le tue opere, che mostrerà il cosmo come voluto da Dio e quindi come ordinato dal suo Disegno. Scoprendo l’origine di tutte le cose e vedendole tutte in relazione, i ragazzi potranno comprendere che la propria vita è inserita in un grande progetto, unico e irripetibile, dove ciascuno è stato desiderato, per essere immagine di Dio e vivere nel mondo assomigliandogli, segno della sua carità e della sua presenza. La relazione fra di noi, nell’amicizia, nei legami familiari e più compiutamente nell’amore, rende possibile questa somiglianza che ci rende non solo delle semplici creature ma delle persone amate da Dio che sanno amare come Dio.

L’Oratorio estivo DettoFatto – Meravigliose le tue opere sarà ritmato dalle «sette giornate della creazione». Unico testo biblico di riferimento sarà il racconto di Genesi 1-2, 1-4a. Ogni oratorio imposterà il suo cammino, secondo il numero dei giorni di Oratorio estivo, perché i ragazzi percorrano tutti e sette i giorni della creazione, per un massimo di 25 tappe (cfr. schema di seguito).

In principio Dio creò il cielo e la terra

Dio disse. E così avvenne. Dio chiamò. E Dio fece.

Dio vide che era cosa buona. Dio li benedisse. Dio portò a compimento.

Dio è il protagonista assoluto della creazione. Contemplando tutto il creato, è ancora più evidente la sua grandezza. Lui dice e tutte le cose sono fatte. Dal nulla appare tutto, dal niente ogni cosa. Lo slogan DettoFatto rende l’efficacia della Parola di Dio e ci riempie dell’entusiasmo e della forza di chi questa Parola la frequenta, lasciandosi guidare da essa. Se Dio è il Creatore ma è anche Padre, se Dio ha mandato il suo Figlio che è il Verbo fatto carne, come possiamo ancora brancolare senza una direzione e non considerare la sua vicinanza così fattiva da sentirci sicuri nel cammino? La sua Parola determina l’avvenire delle cose ed è capace di creare armonia. Lo fa con l’originalità di chi dà forma alle differenze e le colloca nella giusta relazione con il tutto, creando equilibrio e generando bellezza. Dio non ha smesso di agire nel creato. Ci sono la sua presenza e la sua benedizione che continuano nel tempo. La sua intenzione è che ogni cosa arrivi al suo compimento, perché in essa, in ogni creatura, Lui stesso ha messo il germe della sua bontà.

La bellezza è negli occhi di chi la contempla

La scansione della proposta DettoFatto

Saranno le «sette giornate della creazione» a ritmare il cammino dell’Oratorio estivo 2017. È compito dei singoli oratori distribuire le tappe (ne sono previste sino a 25) affinché l’esperienza si apra con il primo giorno e si concluda con il settimo, senza tralasciarne nessuno. Anche l’ambientazione e il racconto saranno organizzati in modo tale che ci possa essere una quantità libera di tappe fino a 25 considerando la presa in considerazione di «ogni giorno della creazione», secondo il racconto di Genesi 1. Molti giochi e attività metteranno in luce la tensione fra le polarità che sono presenti nel creato e, che proprio nella loro separazione da parte di Dio, trovano il loro sviluppo armonico, il loro modo di relazionarsi e il loro senso. Ad esempio giocheremo sul contrasto luce/tenebra, terraferma/mare, sole/luna, ecc.

Come al solito non mancherà una specifica attenzione ai preadolescenti perché possano compiere il loro cammino di scoperta della creazione e del suo significato secondo la loro specifica età.

Più che un elenco delle opere di Dio, il racconto biblico appare come il poema dell’opera sapiente di Dio che ha progressivamente separato ciò che è differente per dare origine al tutto della creazione. Alla fine l’intero creato appare come un armonioso coabitare di elementi differenti.

EDITORIALE: IN PRINCIPIO

Quest’anno vogliamo partire dall’inizio. La vita dell’uomo è costituita da un susseguirsi ininterrotto di inizi, ciascuno dei quali racchiude una grazia particolare. Ogni inizio è frutto di altri inizi, tranne uno. Solo questo inizio è anteprima originaria, poiché costituisce l’inizio degli inizi, in quanto ha precedenza assoluta: la creazione.

Tornare all’origine non vuol dire semplicemente operare un esercizio di memoria; significa invece rinvenire più profondamente il senso vero di tutto ciò che esiste. All’inizio non sta il caos o il caso, la confusione o il disordine. La creazione è anzitutto opera di distinzione, cioè di ordine e armonia, bellezza e significato, libertà e ragione.

La scelta di partire dalla creazione comporta l’assunzione di un orizzonte di pensiero capace di riconoscere e assumere la prospettiva del dono. All’inizio di tutto sta il dono gratuito ed eccedente della libera iniziativa di Dio, del suo amore creatore. L’inizio ci viene così consegnato, non dipende da noi, non è merito nostro. Siamo sempre preceduti e avvolti da questo mistero d’amore che è il disegno di bene che Dio ha su di noi.

Il nostro Dio non è geloso di se stesso. Egli vuole invece rendere partecipe l’uomo della sua essenza divina, attraverso la sua stessa natura e mediante le cose create. Così egli comunica alle creature tutte qualche raggio della sua verità, della sua bontà e della sua bellezza.

Tenere sullo sfondo del prossimo Oratorio estivo il racconto della creazione significa allora invitare i ragazzi a condividere uno sguardo, accogliere una benedizione e adempiere un compito.

C’è anzitutto uno sguardo da condividere. È lo sguardo stesso di Dio, pieno di stupore e ammirazione per la sua opera: Egli «vide che era cosa buona». Questa espressione torna insistentemente quasi come un ritornello al termine di ogni giornata. Anche noi siamo chiamati a partecipare a questo sguardo di Dio, capace non solo di riconoscere il bene ma anche di stupirsi e compiacersi della creazione.

C’è poi una benedizione da accogliere. È quella che Dio riserva all’uomo e a tutti gli esseri viventi. Tale benedizione è legata alla fecondità, cioè al privilegio di partecipare all’opera creatrice di Dio trasmettendo la vita ad altre creature. Tale benedizione è segno eloquente della grande fiducia di Dio nei confronti delle creature, tanto da associarle al compimento del suo disegno d’amore.

Infine, la creazione costituisce un invito per l’uomo ad adempiere un compito, quello che Dio identifica come “dominio”. La creazione è pensata e realizzata da Dio in vista dell’uomo che è il vertice della creazione. Per questo egli deve dominarla, esercitando una sovranità che si dispieghi attraverso una custodia attenta e una cura premurosa della casa comune di tutti gli uomini che è il creato.

In questo percorso attraverso i giorni della creazione saremo accompagnati dalla figura di san Francesco d’Assisi, definito da Papa Francesco nell’enciclica «Laudato si’» come «un esempio bello e motivante». Egli costituisce un luminoso esempio di ecologia integrale, anche mediante la sua spiccata propensione a riconoscere nella natura l’impronta del creatore.

(Fonte: Pastorale Giovanile FOM)

Presentazione tema oratorio estivo

Presentazione tema oratorio estivo Dettofatto in pillole

Parrocchia Immacolata Concezione Portici © 2015 All Rights Reserved