GRUPPO OSCAR ROMERO

 

CHI ERA OSCAR ROMEROmonsenor-romero

(Ciutad Barrios, El Salvador, 15 agosto 1917- San Salvador, El Salvador, 24 marzo 1980)

Arcivescovo di San Salvador, capitale di El Salvador, è stato ucciso il 24 marzo 1980 mentre celebrava la Messa. Ha difeso i poveri, gli oppressi, denunciando in chiesa e con la radio emittente della diocesi le violenze subite dalla popolazione. Pochi giorni prima di morire aveva invitato i soldati e le guardie nazionali a disubbidire all’ordine ingiusto di uccidere. La sua figura di “borghese” convertito in schierato per gli oppressi fa appello a ciascuno di noi per invitarci a non stare “al di sopra delle parti” ma a prendere le parti di chi non ha nessuno dalla sua parte.Papa Francesco in data 3 febbraio 2015 ha promulgato il decreto che riconosce il martirio in odio alla fede di Mons. Romero. CLICCA QUI PER LA BIOGRAFIA COMPLETA DI MONSIGNOR OSCAR ROMERO

FINALITA’ DEL GRUPPO GIOVANISSIMI “OSCAR ROMERO”
Il gruppo Oscar Romero è composto da ragazzi di età compresa tra i 18 ai 20 anni. Ha come obiettivo quello di introdurre i giovani nella vita comunitaria, risvegliando in loro valori e sentimenti di amicizia, rispetto, amore, dialogo e cooperazione improntati sull’esperienza di Gesù Cristo.
Il primo anno il percorso propone una riflessione sulla radicalità del cristianesimo e lo fa partendo dai Dieci Comandamenti per approdare alle Beatitudini proposte da Gesù. Il cammino da voce a giovani che vivono l’impegno cristiano e la solidarietà e che, proprio per questo, s’interrogano su come incarnare il Vangelo in una società laica e pluralista. Sono inoltre proposti due ritiri, il primo sulla Riconciliazione, mentre il secondo sull’Eucaristia.

Il secondo anno l’obiettivo è di riscoprire la nostra fede cristiana, fondamento del nostro vivere, analizzando la nostra professione di fede: il Credo.
Il cammino di formazione sulla verità – realtà – della fede sintetizzate nel Credo, vuole aiutare a verificare l’esperienza della fede o/e a rilanciare il cammino di fede per una vita serena e benefica. Sono inoltre proposti due ritiri, il primo sul Triduo Pasquale, mentre il secondo sulla missionarietà della Chiesa.

(Dagli orientamenti di Pastorale Giovanile della Diocesi di Mantova)

•  I ragazzi e le ragazze sono più protagonisti nell’individuazione del cammino
del gruppo e imparano a discutere con i loro educatori alcune delle
scelte che verranno loro proposte
•  I ragazzi e le ragazze maturano una consapevolezza maggiore del loro
Battesimo e della loro appartenenza alla comunità cristiana locale
•  I ragazzi e le ragazze maturano nella loro preghiera personale e comunitaria,
conoscendo anche modalità di preghiera differenti da quella liturgica
e vivendo la loro prima esperienza di ritiro spirituale di qualche giorno
•  I ragazzi e le ragazze iniziano a scoprire il posto di Dio nella loro vita e
prendono consapevolezza della posizione che gli danno nella quotidianità
•  I ragazzi e le ragazze riflettono sulla presenza dei cristiani nel mondo e
della loro chiamata alla santità, maturando anche una sensibilità cristiana
verso le questioni politiche e sociali
•  I ragazzi e le ragazze iniziano un percorso di accompagnamento spirituale
nel quale approfondiscono anche il senso del sacramento della penitenza

TEMI DI CATECHESI

•  Le Beatitudini
•  La Chiesa
•  Il male
•  La fede
•  La preghiera e la lotta spirituale
•  I sacramenti del Battesimo e dell’Eucaristia
•  Il sacramento della Penitenza e l’accompagnamento spirituale
•  La coscienza e la vita morale
•  La bioetica
•  La cittadinanza e la responsabilità civile
•  Scoperta della vita di qualche santo/testimone significativo
•  La dottrina sociale della chiesa: alcuni cenni iniziali
•  Il progetto di vita (orientamento)

ESPERIENZE SUGGERITE

•  La settimana comunitaria nella Settimana Santa o in altri
momenti dell’anno
•  Incontro con altre esperienze di chiesa (conoscenza di altre
parrocchie; diocesi, anche attraverso viaggi ecumenici in Europa)
•  Settimana estiva dedicata al tema della fede
•  Esperienza di cammino in alcuni luoghi classici della spiritualità
cristiana
•  Esperienze di servizio parrocchiale o sociale accompagnate
dai propri educatori
•  Qualche esperienza di servizio liturgico domenicale

 

“Si narra che una carovana, guidata da un beduino
del deserto, era disperata per la sete
e andava cercando acqua nei miraggi del deserto.
E la guida diceva loro: non di là, di qua.
E così varie volte,
finché uno della carovana,
innervositosi, tirò fuori la pistola
e sparò alla guida
che, ormai agonizzante,
tendeva ancora la mano per dire:
non di là, ma di qua.
E così morì, indicando la strada”

(O.A.Romero)

 

 

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